Questa sera, alle 17, nel cortile esterno dell’hotel Lauri di Macerata (vicolo Monachesi) un attraversamento del Novecento seguendo le traiettorie e gli intrecci di due parole: potere e follia.
Si incontreranno (e scontreranno) Luigi Cadorna e Francesco Guccini, Fabrizio De André e Peter Weiss, Stalin e Soholov, Emilio Lussu e Boris Vian, Vladimir Vysockij e Luis Sepulveda, Horacio Verbitsky e Edoardo De Angelis, un soldato francese spedito in Algeria e uno argentino che ha guidato i voli della morte in Argentina.
Ci sarà, a raccontare tutto questo, la voce e il carisma da Chiara Pietroni, la chitarra e il canto di Marco Sonaglia.
Ci sarò, un po’ a margine, pure io, ma spero che questo non rovini tutto.