Non so, ma mi pare che ultimamente la fabbrica del gossip stia producendo figure che lambiscono i territori del tragico. Perché, se ho qualche dubbio a collocarci quel dannunziano (dannunziano illetterato) di Fabrizio Corona, che certamente sta facendo di tutto per diventare l’emblema di un’epoca (il che la dice lunga soprattutto sull’epoca), non saprei in quali altri territori collocare questa poveraccia. E non lo dico solo io che di questa persona fino a ieri praticamente ignoravo l’esistenza, ma anche uno che di certe cose ci capisce.