Spotify mi ha preparato, con criteri che non conosco e non voglio conoscere, la playlist dei miei ascolti del 2017, che è diventata di fatto la colonna sonora di questi ultimi giorni dell’anno, perché che c’è di più rassicurante, sotto le feste, che rivedere i film che hai amato da piccolo, che risentire le canzoni che hai amato durante l’anno?
Scegliendo dal mazzo, a volerne salvare qualcuna qui, la prima è certamente “Famous blue raincoat” di Leonard Cohen, canzone che non conoscevo (io di Cohen ho a casa un paio di raccolte, che ho ascoltato moltissimo, ma stranamente questa qui non c’era) e che ho scoperto nei giorni della morte dell’autore, perché R. ne ha postato qualche verso su Facebook a mo’ di saluto, io sono andavo a vedere cos’era e così mi è venuto fuori questo video. Da quel momento la canzone, enigmatica e struggente, meravigliosa, mi si è appiccicata addosso, e ogni tre o quattro giorni devo riascoltarla, come una droga.
(continua – forse)