Un ricordo da un bel convegno su Gigi Meneghello, organizzato da una fantastica comunità di giovanissimi studiosi che va sotto il nome di Formalit: la copia anastatica del diario di Gigi Meneghello che per un mese, nel 1928, ha raccontato e disegnato giorno per giorno gli eventi più significativi della sua vita di seienne. E già si vedeva che aveva qualcosa di strano, quello lì.