[…]Tu giovane, in quel maggio in cui l’erroreera ancora vita, in quel maggio italianoche alla vita aggiungeva almeno ardore,quanto meno sventato e impuramente sanodei nostri padri – non padre, ma umilefratello – già con la tua magra manodelineavi l’ideale che illumina(ma non per noi: tu, morto, e noimorti ugualmente, con te, nell’umidogiardino) questo silenzio. Non puoi,lo vedi?, che riposare in questo sitoestraneo, ancora confinato. […]
Nel settantacinquesimo anniversario della morte di Antonio Gramsci. E anche PPP ci ha lasciato ormai da troppo tempo.
Postilla: leggo ora questa frase postata su facebook da Roberto Saviano: “Volete trovare il fuoco? Ricercatelo nella cenere.” Ne è autore Moshe-Leib di Sasov, che non so chi sia. Ma mi pare che la frase ci stia.