Paolo Coppari ha coordinato un grande lavoro di ricognizione sulla situazione reale delle scuole della provincia di Macerata post-sisma. Un quadro che dice molte cose sull’enormità di quel che è successo e sulla forza altrettanto grande di una comunità che con difficoltà, umiltà e costanza ha restituito un po’ di normalità alle bambine e ai bambini, alle ragazze e ai ragazzi della nostra terra.
Tra le tende dopo il terremoto
i bambini giocano a palla avvelenata,
al mondo, ai quattro cantoni,
a guardie e ladri, la vita rimbalza
elastica, non vuole
altro che vivere.
(Gianni Rodari)